Preparation Week 1

di FrancescaDanieli

Domenica- Lettera e Font.

Ho deciso di utilizzare la lettera F e il font Bradley Hand IT.
Ho scelto la lettera F perché è l’ iniziale del mio nome, mentre il font perché mi ricorda, un po’, lo stile di scrittura giapponese.
Inoltre ho voluto analizzare la lettera F:
Scienze esoteriche della lettera F:
F : successo. Lettera che porta fortuna all’artista e a chi lavora nel commercio. Protegge nelle situazioni difficili.
PHE (P, F, PH): Immortalità, simbolo della parola, della bocca e del pensiero.
ALFABETO MAGICO:
F: LETTERA INTUITIVA. Negativa. Malattie in famiglia. Forte intuizione, responsabilità. Denota tendenza alla vita ritirata, misticismo, misantropia, misoginia, opportunismo.

Sabato- Un paesaggio

Ho scelto questa foto, perché in un occasione triste di un periodo della vita, mentre andavo a vedere la mostra di Man Ray a Udine, sono rimasta colpita dal paesaggio che mi circondava e dal movimento di esso dovuto dallo spostamento in macchia. Ho , dunque, deciso di scattare una sequenza di foto in bianco e nero e a colori , dove fa parte questa foto, perché mossa da un sentimento di malinconia e di tristezza.
Questa foto, ogni volta che la guardo, mi ricorda, o la collego, ad un momento molto triste della storia di tutti noi; e cioè la Prima e la Seconda Guerra Mondiale.
I rami secchi del vigneto, il filo di ferro e la scelta del bianco e nero, fanno si, appunto, che questo collegamento tra la foto e la storia delle Grandi Guerre, venga quasi naturale.
Ho deciso quindi, di utilizzare la poesia di Primo Levi, “Se questo è un uomo”, per descrivere al meglio questa foto.
Se questo è un uomo:
Voi che vivete sicuri
Nelle vostre tiepide case
Voi che trovate tornando a sera
Il cibo caldo e visi amici:
Considerate se questo è un uomo,
Che lavora nel fango
Che non conosce pace
Che lotta per mezzo pane
Che muore per un sì o per un no.
Considerate se questa è una donna,
Senza capelli e senza nome
Senza più forza di ricordare
Vuoti gli occhi e freddo il grembo
Come una rana d’inverno.
Meditate che questo è stato:
Vi comando queste parole.
Scolpitele nel vostro cuore
Stando in casa andando per via,
Coricandovi alzandovi:
Ripetetele ai vostri figli.
O vi si sfaccia la casa,
La malattia vi impedisca,
I vostri nati torcano il viso da voi.
– Primo Levi

Venerdì- Bevanda

Ho scelto di fare questa foto per l’immagine del cervo utilizzata dal brand per sponsorizzare l’alcolico. Sono interessata all’associazione tra il liquore tedesco e il cervo associato, però, al cartone animato della Disney: Bambi (due cose contrapposte). Mi interessa, appunto, il contrasto tra la fiaba e le piaghe sociali dovute dall’alcol nella storia e nei giorni d’oggi.

Giovedì- Persona

“Dietro il suo sguardo,
la pelle pallida,
le occhiaie profonde,
gli occhi gonfi,
si cela il segreto del suo volto.”
– Francesca Danieli.

Mercoledì- Luogo interno

“Visto dall’interno, niente è completamente vuoto.”
-Nicolás Gómez Dávila-
In margine a un testo implicito, 1977/92

Martedì- Pianta

“Piante fresche e fiori colorati, io conservavo la loro vita e la custodivo. Ora non più vita, ma fiori finti e pinte grasse che sopravvivono da soli, lontani dalle mie cure, li osservo da distante. I miei occhi, spenti, guardano alla vita, come a piante grasse e alle persone come fiori finti. Non posso essere leggera, -soffro-, perchè il mondo si sta spegnendo. Come il deserto, terra arida, delle solitarie piante grasse.”

Lunedì-Oggetto

“Conosciamo, concepiamo e addirittura immaginiamo il corpo soltanto come un veicolo di significati… ma il corpo può appartenere alla comunità soltanto se è dotato di significato proprio” – Jean- Luc Nancy I periodi storici non sono “oggetti” immediatamente inquadrabili: la storia dei diversi esempi di Body Art, cominciata negli ani ’60, è “ciò che avviene ai confini di tutte le prospettive e ciò da cui esse sono tutte esse sono prelevate”. E’ così possibile comprendere pienamente la grande importanza storica e sociale delle diverse tipologie di Body Art: la capacità di unire i soggetti ( e quindi i corpi) attraverso e oltre le nebbie.